CORI – “Cantine aperte” anche a Cori. È iniziata l’edizione n. 23 di uno degli eventi enoturistici più importanti d’Italia. Ieri gli enoappassionati hanno vissuto un’esperienza diversa dal solito, assaggiare vini da collezione, ai vertici dell’enologia mondiale, acquistarli direttamente in azienda, entrando nelle cantine per scoprire da vicino i segreti della vinificazione e dell’affinamento.

All’appuntamento più amato del Movimento Turismo del Vino anche le due cantine coresi socie dell’associazione nazionale che ogni anno organizza, l’ultimo fine settimana di maggio, questa iniziativa che dal 1993 sta riscuotendo un successo crescente, grazie anche ad una maggiore consapevolezza dei produttori che hanno sviluppato le loro potenzialità di accoglienza.

La manifestazione è diventata nel tempo una filosofia, uno stile di viaggio nelle aree del vino italiane e quest’anno sarà abbinata al contest ‘Bevi cosa Vedi’, che coinvolgerà le community di Instagramers premiando gli scatti su Instragram che meglio racconteranno l’abbinamento vino-territorio www.bevicosavedi.it

L’Azienda Agricola “Marco Carpineti”, tra i leader della produzione biologica, e la Tenuta “Pietra Pinta” della famiglia Ferretti, anch’essa affermata realtà vitivinicola, hanno aperto le porte agli enonauti desiderosi di conoscere direttamente i nettari prodotti in una delle tappe fondamentali della Strada del Vino della Provincia di Latina.

Un’importante vetrina promozionale per tutta l’enogastronomia locale, con degustazioni di vini accompagnati da prodotti tipici, tra visite guidate all’interno di moderne strutture all’avanguardia, dove si svolge per intero il processo produttivo, ed entro i riconvertiti vigneti immersi nei terreni di origine vulcanica, tra i filari di vitigni autoctoni da tempo adeguatamente valorizzati.